[ubuntu-it] Kernel, questo sconosciuto.

virus king.serp a cheapnet.it
Ven 2 Mar 2007 12:25:13 GMT


Il giorno ven, 02/03/2007 alle 12.03 +0100, eroeurbano ha scritto:
> Salve a tutti, 
> vi chiedo scusa se magari la domanda e' banale,
> ma nonostante usi Linux da un po' (con soddisfazione),
> ancora ci sono dei concetti che non mi sono chiari.
> 
> Che cos'e' il famigerato Kernel di cui si parla tanto?
> 
Il kernel ha il compito di amministrare le risorse del tuo PC, hardware
e di permettergli di interagire correttamente con il software.
E' la parte più importante del S.O. diciamo...
Ed è stato ciò che ha dato vita a GNU/Linux.
Prova a leggere:
http://it.wikipedia.org/wiki/Kernel_Linux

> Da quel poco che ho capito e' il "nucleo" di Linux,
> quello che si occupa di gestire i processi allocare la
> memoria per le applicazioni, mettere in comunicazione
> le periferiche o sbaglio???
No è giusto.

> L'altra domanda e': sul mio computer ho sempre
> installato distro di Linux, utilizzando i cd di
> installazione.
> Spesso sento parlare pero' di Ricompilare il Kernel.
> Visto che da quel che ho potuto leggere e'
> un'operazione un po' complicata, e anche un po'
> rischiosa se si sbaglia qualcosa, quali sono i
> vantaggi che spingono a farla?
Ricompilare il Kernel non è molto difficile, basta seguire una guida
passo passo e usare la GUI eventualmente.
http://wiki.ubuntu-it.org/CompilazioneKernel?highlight=%28KERNEL%29
Difficile, anche se non è il termine più corretto, perché se si sanno le
cose niente è difficile, è configurare il kernel conoscendo tutte le
voci che vengono proposte e chieste in fase di configurazione.
Una volta ricompilando il kernel si guadagnava in termini di velocità,
adesso non mi sembra che serva più a quello, o cmq non direttamente.
Può servire per abilitare funzioni che nei precedenti non erano
supportate, capirai che c'è un grande vantaggio in questi termini.
Oppure, come nel mio caso attuale, può servire per autodidattica, per
passione diciamo...

>  Se non ho inteso
> male, dovrebbe ottimizzare l'installazione della
> distro alla propria macchina, ma vale la pena farla
> per un utente medio (e soprattutto non troppo esperto
> di programmazione?)

L'utente medio se vuole restare "utente", nel senso, colui che utilizza,
non gli servono un mucchio di cose, se invece è appassionato be non
finirà mai d'imparare...

> > (e soprattutto non troppo esperto di programmazione?)
> 
Per compilare e installare un kernel mica lo devi scrivere o modificare,
anche se non sai un linguaggio di programmazione ci riesci...
Poi forse non ti sarai accorto a volte, mi sembra un mesetto due fa, c'è
stato un aggiornamento di ubuntu che installava il kernel 2.6.17 , non è
l'ultimo, ma è comunque presente nei repository.

> , o i benefici che ne derivano
> richiedono esigenze specifiche (e se si, quali?)?
In parte ti ho risposto in precedenza.
Poi ti dirò, può anche essere controproducente aggiornare il kernel
della macchina, esempio pratico e casuale:
Macchina con un winmodem 56kbps, driver installati, specifici per modem
con determinato kernel, aggiorni il kernel, i driver non vanno più...
Ora ci metterai poco a ricercare i nuovi driver corretti ed a
installarli, ma la prima volta hai dovuto leggere...
La stessa cosa, anche se un pò più complicata vale per il kernel...  
> Grazie a tutti e scusate ancora se la domanda e' banale!
Ma figurati almeno per canto mio non vedo perché scusarsi.
Ciao virus




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