Basta? [lungo]

[Sebastiano Mestre]

Il giorno mer, 30-03-2005 alle 11:48 +0200, andrea abelli ha scritto:

> 1) la mailing list, unico _mezzo_ ufficiale almeno fino alla creazione 
> di un forum su UbuntuForums.org, deve essere utilizzata per il supporto 
> e la discussione su ubuntulinux. (_quindi_ *basta* votazioni, *basta* 
> gerarchie)

un minimo di coordinamento IMHO ci vuole per non rischiare di ripetere
il lavoro due volte. c'è già stata un ampia discussione a proposito di
questo nelle scorse settimane: se vogliamo continuarla possiamo farlo
liberamente ma personalmente non ne vedo immediata necessità.

> 
> 2) l'unico progetto (se cosi' lo si vuol chiamare ... anche se non mi 
> sembra un progetto ma una semplice attivita' collaterale e al tempo 
> stesso conseguenza dell'esistenza della mailing list) concernente 
> l'ufficialita' della mailing list e' la documentazione sul wiki, di cui 
> pero' si dovra' discutere *sul* *wiki* (no flood).
> 

funziona già così da due settimane (tranne recenti problemi collegati
all'utilizzo della mailing list che ora spero siano finalmente risolti).

> 3) team leader: considerato il fatto che la canonical sta revisionando 
> l'intera architettura dei loco team, sarebbe buona cosa non averne 
> alcuno, dato che fondamentalmente (per le ipotesi di questa mail) non se 
> ne riesce a trovar bisogno (o al massimo identificare il moderatore 
> della lista con il loco-leader - ma nulla a che vedere con un primus 
> inter pares). E magari cosi' si evitano anche ulteriori discussioni, 
> messa in discussione "dell'autorita'" (che non esistendo non potra' 
> essere discussa).

funziona già così da due settimane. 

> Nell'eventualita' che nascano progetti italiani riguardanti Ubuntu nulla 
> vieta che i proprietari di questi progetti si facciano pubblicita' (come 
> avviene in ogni dove), sempre dopo aver chiesto il permesso per i marchi 
> alla Canonical, una tantum o cmq "una ogni tantum" su questa lista; ma 
> importante sarebbe mantenere questi progetti frutto di iniziativa 
> personale e completamente separati da questa mailing list. 

funziona già così da due settimane.

> Questo per 
> sottolineare anche che non esistono "gerarchie e gerarchi" italiani a 
> cui rivolgersi (e chi fino ad ora si e' fatto sottoindere tale, rientra 
> fra la lista di persone piu' estranee alla Comunita' Internazionale, di 
> cui io ho fatto parte).

andrea a onor del vero non mi risulta tu sia mai stato parte della
comunità internazionale ma siccome potrei sbagliarmi puoi sempre linkare
il log del community council dove sei stato approvato come membro.

su tutto il resto credo non ci sia nulla di nuovo o rivoluzionario,
quindi penso che siamo tutti tendenzialmente d'accordo su quanto hai
scritto. rimbocchiamoci le maniche e continuiamo a lavorare - sebastiano