Dreamweaver...
Fabio Mora
fabio.mora at fastwebnet.it
Sat Apr 16 04:51:47 CDT 2005
Calorì Alessandro wrote:
> Fabio Mora ha scritto:
>
>> mi sembra una bella "costrizione"
>
>
> Non per un'azienda. Voglio dire: IBM e Sun che hanno un fatturato
> annuo pari ad un numero fino al quale non so contare possono
> permetterselo mentre piccole e medie aziende no. Oltretutto ti pare
> che aziende che hanno investito soldi su Microsoft perdano tempo a
> fare software per Linux?
>
dove sarebbe la perdita di tempo?
> cosa trovi? Software in sviluppo che puoi utilizzare per poco più di
> una settimana dopodiché ne esce una versione nuova...
>
usa solo le versioni stabili. chi ti obbliga a aggiornare continuamente?
dopodichè: preferisco avere software aggiornato mensilmene che tenermi
software bacato per anni (vedi office di microsoft).
tu che sei un programmatore dovresti saperlo che bug ce ne sono sempre.
> Appunto... ti affidi a distribuzioni che ti preparano la pappa che
> devi installare sul tuo computer. Linux non è questo... la
> distribuzione che più si avvicina alla mentalità di Linux originale è
> Gentoo...
>
non è che sei te che devi stabilire cos'è linux.
linux è innanzitutto *scelta*.
posso scegliere gentoo e compilare tutto, posso scegliere ubuntu,
debian, fedora, suse, mandriva ecc. e compilare niente.
>
> Infatti l'architettura di Windows non è proprietaria: è standard! Io
> che programmo per Windows da 10 anni ne so qualcosa. Proprietario
> significa che non rilascia schemi per lo sviluppo di applicazioni
> basati su di esso (vedi i driver dell'ATI o dell'nVidia) mentre
> standard significa un'architettura il cui funzionamento prevede uno
> schema fisso su cui sviluppare applicazioni (vedi i BHO di Internet
> Explorer, le DirectX)...
>
l'architettura di windows è proprietaria. non so tu che senso dai alla
parola "proprietaria". non credo che si possa metter mano al codice. o
anche solo discuterlo. è quello e te lo tieni. prendere o lasciare. e se
hai un minimo di conoscenza di programmazione sai che non è nemmeno una
buona architettura, dal punto di vista formale.
> E allora? Non mi pare che Linux abbia una piattaforma di sviluppo
> standard: puoi programmare come ti pare e se il tuo programma non è
> compatibile con gli altri chi se ne frega? Basta che funzioni...
>
ti hanno già risposto.
> La seconda che hai detto. Vorrei anche sottolineare il fatto che tutte
> le migliaia di programmatori per Linux sparsi in tutto il mondo non si
> conoscono neanche e ancora non si mettono d'accordo per adottare degli
> standard di sviluppo tecnici. In questo modo linux non si affermerà
> mai e poi mai...
>
???
> Io ho trovato un tema per Metacity che trasforma GNOME al 99% in modo
> identico a Windows XP. Il problema ad esempio viene fuori quando vuoi
> installare qualcosa... Non mi pare sia semplice come in Windows...
>
>> openoffice *non* è di sun. mi sa che dovresti leggerti un po' di cose
>> prima di dare informazioni a un newbie in una mailing list.
>
>
> Cito dal sito di openoffice: "Sun continues to sponsor development on
> OpenOffice.org and is the primary contributor of code to
> OpenOffice.org."...
>
> Io so leggere... e tu?
>
sun sponsorizza e contribuisce al codice. non vuol dire esserne i
proprietari.
io so leggere (che è qualcosa di più di ripetere ad alta voce delle
parole scritte)
>> staroffice è di sun, che ha rilasciato il codice sorgente che è stato
>> preso e sviluppato dalla community di openoffice che lo sviluppa
>> tuttora. e tuttora sun "presta" un po' di suoi programmatori allo
>> sviluppo di openoffice
>
>
> Cioè il progetto è nato in Sun e lo continua prevalentemente Sun...
>
no il progetto è nato da una software house tedesca, credo, che si
chiamava staroffice. se proprio vogliamo cavillare. ma non credo sia
importante questo in questa sede.
>
> Cioè che non si rifanno a nessun tipo di standard tecnico...
>
ma uno standard è qualcosa di universalmente riconosciuto. uno standard
tecnico è qualcosa a cui posso guardare dentro per saperne le specifiche.
microsoft è solo un'azienda che propone *una* cosa, la sua. e questo
basta a farne uno standard?
xml è uno standard. pdf è uno standard. xhtml è uno standard.
( e guarda caso l'unico browser che non rispetta gli standard sul web è ie)
> Essere ciechi non serve a niente... Linux è un ottimo sistema
> operativo ma con poche scelte... ancora nulla di definitivo è stato
> creato... pensa che GNU sta creando un Kernel alternativo (hurd) da
> non so quanti anni... Un programmatore come me che vuole crearsi la
> sua bella applicazione tra Windows e Linux sceglie sempre Windows a
> meno che non abbia sulle palle MS per motivi personali o non sia
> masochista...
>
te ti devi decidere: prima dici che non esistono standard, cioè
procedure o sistemi univoci per fare le cose (nella tua accezione), poi
dici che non c'è scelta.
dire che non c'è scelta nel mondo linux è un ossimoro.
nulla di definitivo è stato creato... perchè non c'è nulla di definitivo
da creare. un sistema operativo è una macchina in continua crescita. ma
che programmatore sei che consideri un programma "finito"?
> Sei cieco o stupido? Microsoft HA un sistema aperativo funzionante
> (Windows XP) e l'anno prossimo ne uscirà un altro ancora migliore...
> se conoscessi Windows come lo conosco io (da programmatore) noteresti
> che il lavoro fatto dalla Microsoft è eccellente! Ma parlare con
> ignoranti in materia non serve a nulla. Studiati un po' di teoria sui
> sistemi operativi e poi ne riparliamo...
>
sono stupido. perchè non riesco a farlo funzionare, 'sto winxp.
fab'
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