[Gruppo traduzione] Richiesta revisione template "upstart"

Devid Antonio Filoni devidfil a gmail.com
Mar 14 Set 2010 15:45:05 BST


Ok, grazie per la spiegazione, non mi era chiara la differenza tra job
e process. Ho corretto tutto.

"%s %s process (%d)" l'ho tradotto come "Processo %2$s (%3$d) del job
%1$s" in quanto mi sembra molto più corretto.

Devid

2010/9/8 Milo Casagrande <milo a ubuntu.com>:
> Il 08 settembre 2010 10:30, Devid Antonio Filoni <devidfil a gmail.com>
> ha scritto:
>> Le devo applicare tutte appena decidiamo questa cosa, quello che
>> intendevo io è che ci sono stringhe molto simili, esempio JOB è il
>> nome del job.... e poi EVENT è il nome dell'event...
>
> Non ti seguo... hai degli esempi di stringhe dove "event" avrebbe
> senso non tradotto?
> Non è che se non traduci una parola in italiano, di conseguenza tutte
> quelle "simili" vadano non tradotte...
> È corretto essere fedeli all'originale il più possibile, certo, ma è
> necessario anche essere flessibili e adattarsi a diverse tipologie di
> traduzioni per diverse tipologie di persone.
>
>> Ha senso non
>> tradurre job e poi tradurre le altre stringhe?
>
> A quel punto ha senso tradurre upstart in generale?
> Sono il primo a dire che bisogna cercare di utilizzare parole italiane
> il più possibile, ma soprattutto dove questo abbia senso. Se la
> traduzione è per un target tecnico, anche se ci infili parole in
> inglese non muore nessuno, anzi, è molto più probabile che tu renda la
> traduzione più comprensibile. Va anche considerato un po' quello che è
> diventato standard de-facto nel gergo tecnico/informatico.
>
> Ripeto: se parlo con qualcuno di sistemi operativi, parlo di eventi e
> processi, non di "event" e "process", ma parlo di "job".
>
> Ciao.
>
> --
> Milo Casagrande <milo a ubuntu.com>
>
> --
> ubuntu-l10n-it a lists.ubuntu.com
> Per modificare o revocare l'iscrizione:
> https://lists.ubuntu.com/mailman/listinfo/ubuntu-l10n-it
>



Maggiori informazioni sulla lista ubuntu-l10n-it