[Gruppo traduzione] Traduzione KDE per Karmic

Milo Casagrande milo a ubuntu.com
Mer 12 Ago 2009 21:50:54 BST


Il giorno 12 agosto 2009 22.29, Valter Mura<valtermura a gmail.com> ha scritto:
>
> come già appurato altre volte, non è facile individuare quali pacchetti
> appartengono solo a Kubuntu e quali no.
>
> Bisogna partire dal fatto che:
>
> - KDE è un ambiente desktop che viene utilizzato da più distro;
>
> - KDE implementa progetti esterni che potrebbero avere un percorso di
> traduzione differente;
>
> - Il ramo dei pacchetti originali per la traduzione pare non corrispondere
> perfettamente al ramo italiano

In teoria dovrebbe corrispondere... nel senso che parlando con
programmatori di KDE che si erano interessati a questo problema (non è
che ce l'abbiamo solo noi eh...), avevano detto che KDE di Kubuntu è
il più "upstream" dei KDE che ci sia in giro. Ambasciator non porta
pena, io non uso KDE, riporto quanto mi era stato detto.

Che poi ci siano pacchetti *propri* di Kubuntu, questi non centrano
con KDE upstream ovviamente, ma quelli upstream dovrebbero esserlo al
100%.

> - Kubuntu, per ignoti (a me) motivi ha usato dei pacchetti diversi per stessi
> programmi: è da capire se è un problema di "update" in ritardo, oppure se
> all'interno del team vi sono persone che modificano e personalizzano i
> programmi in stile "ubuntero", perciò i pacchetti alla fine non vanno a
> corrispondere.

Una parte di questi pacchetti sono stati ripuliti, nel senso che sono
stati eliminati dalle traduzioni perché non esistevano effettivamente
o perché erano sbagliati. Il problema è che la struttura di KDE è
"organizzata" in modo diverso rispetto quanto fanno la maggior parte
degli altri progetti: le traduzioni risiedono in un posto diverso
rispetto ai sorgenti (almeno questo è quanto ho capito...). E questo
sembra aver causato non pochi problemi a livello di importazione delle
traduzioni e della gestione stessa.

> Fatte queste scontate premesse, mi pongo l'obbiettivo di verificare e prendere
> in carico tutte le segnalazioni che hai fatto (ovviamente se c'è qualche altro
> volenteroso, si faccia avanti!).
>
> Spero che la mia buona volontà sia premiata :-)

Da parte mia, chiunque dia una mano in questa impresa (e non solo) si
è guadagnato minimo un paio di birre. Un giorno però bisogna saldare i
conti. :)

Poi, la parte più filosofica e gratificante: hai aiutato non solo noi
a capire un po' di più cosa succede, ma tutti gli utenti italiani di
Kubuntu, che ti saranno eternamente grati! :)

Ciao.

-- 
Milo Casagrande <milo a ubuntu.com>



Maggiori informazioni sulla lista ubuntu-l10n-it