[ubuntu-it] portatile compatibile

[antonello facchetti]

E.Odorifero ha scritto:
> Il fatto (sembrerà incredibile, ma finora avrò visto solo un paio di pc
> con Vista, gli altri ancora tutti XP) di questo partizionamento mi è
> nuovo. Ma avviene con tutti i pc con Vista? E questo C: (che sarà
> probabilmente definito come dev/hda1) ha una grandezza già predefinita
> di suo?
> Avevo fatto un paio di domande in giro sull'assistenza. I più mi hanno
> risposto che ne avevo diritto a quella di garanzia purché non
> disinstallassi Vista. Mi sa che dovrò cercarmi un hard disk di almeno
> 250 GB per far convivere entrambi i sistemi...
> Spero inoltre di non essere OT. Anche se sono aspetti ai margini di
> Ubuntu Linux, credo che comunque ci si sbatta la testa prima o poi.
>
> Eugenio
> -------
>
>   
Non mi preoccuperei troppo della dimensione del disco.
In realtà vedo che l'unico modo per "riempirlo" fino all'orlo è mettersi 
a scaricare giorno e notte files pesanti (iso, films, etc.). Ma anche 
questo è relativo: buona cosa sarebbe utilizzare un disco esterno usb 
per salvare gli scaricamenti fuori dal sistema (un 500 GB è ora sugli 80 
euro).
Windows preinstallato occupa meno di 10GB, e Linux pure.
L'ultima volta che ho installato un linux  per prova e iniziato ad 
installarci a man bassa pprogrammi di ogni tipo non ero arrivato a 20Gb
Sul mio portatile mi sono comportato così:
hda1 - è la partizione nascosta di ripristino (dipende dai pc, ma di 
solito è sotto i 10GB)
hda2 - è il disco C di windows - 30GB bastano e avanzano
e come partizioni estese:
hda5 - è il disco D di windows
hda6 - linux  directory root (/)  -  30 GB in sicurezza
hda7 - linux swap - 2 GB
hda8 - linux directory utente (/home) - una decina di GB
In genere lascio tutto quello che resta alla partizione hda5 (disco D), 
che vedo  si in winxp che linux.
Come vedi ci si può stare anche in 100GB

Antonello