[ubuntu-it] Idea pro Ubuntu

[mauro pecchioli]

Pressione telefonica sui commerciali per Ubuntu.

Arrivano anche a voi depliant, magari lasciati alla maniglia della porta
di casa, provenienti da varie catene commerciali, Unieuro, Ipercoop, e
tante altre?

Bene, nelle pagine dedicate ai computers, vedete per caso pc con Ubuntu
preinstallato?

Se non li vedete, vi propongo una idea che dovrebbe avere l'effetto di
svegliare i commercianti.

Io ho iniziato a farlo.

Intanto ho scritto alla Ipercoop, chiedendogli come mai nei loro
depliant non erano ancora comparsi i computers con Ubuntu preinstallato,
o come mai non ne fosse stata fatta menzione nel loro periodico
cartaceo, l'Informatore, o come mai non erano stati messi manifestinei
reparti di informatica, informativi della realta' di Ubuntu, e
l'interlocutore mi ha risposto che se fosse per lui toglierebbe dagli
scaffali tutti i pc con windows... Niente male, no?

Poi ho telefonato ad Unieuro, e mi hanno detto, gli addetti al reparto
di informatica, che "quella roba li'" loro non la trattano. Allora ho
replicato, dicendo che ho sentito molti amici che sono contenti e
soddisfatti ad usare Ubuntu, e che anche la Dell ha iniziato a vendere
pc con Ubuntu preinstallato, e ho chiesto se mai prima o poi anche loro
non avevano intenzione di fare lo stesso. Risposta negativa.

Secondo voi, se iniziano a ricevere ogni giorno chiamate al telefono di
potenziali clienti, tanti, che chiedono se sono in vendita, presso di
loro, computers con Ubuntu preinstallato, non credete che cominci a fare
effetto la cosa, e che non rimbalzi prima o poi alle direzioni
commerciali, e che si possa iniziare a vedere aprirsi una breccia nella
direzione della diffusione del nostro Ubuntu?

Insomma, non vi pare che potrebbe essere una buona idea far percepire
direttamente ai commercianti una massiccia ondata di DOMANDA di un
prodotto che si ostinano a non fornire? I commercianti, si sa, sono
molto sensibili alla domanda, e se le domande che gli arrivano
cominciano ad essere tante, diffuse e continue, prima o poi dovranno
fare qualcosa, no?

Che ne pensate?

mauro pecchioli