<br><br><div class="gmail_quote">On Sat, Jun 14, 2008 at 10:36 AM, pietro barnabè <<a href="mailto:pbarnabe@gmail.com">pbarnabe@gmail.com</a>> wrote:<br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
On Sat, 14 Jun 2008 10:08:58 +0200<br>
<div class="Ih2E3d">Paolo Bonavoglia <<a href="mailto:paolo.bonavoglia@aruba.it">paolo.bonavoglia@aruba.it</a>> wrote:<br>
<br>
</div>> ... Il computer è uno strumento di<br>
<div class="Ih2E3d">> lavoro che dovrebbe far risparmiare tempo, non far perdere ore e ore per<br>
> problemi di configurazione!</div></blockquote><div><br>Gli utenti desktop e le piccole realtà aziendali non possono certo permettersi di assumere un amministratore IT per far fronte a tutte queste perdite di tempo. Ma quale sistema permette il maggiore risparmio di tempo? Tutto è questione di punti di vista.<br>
<br>Ho avuto un problema simile sul mio Ubuntu, e ci ho messo quasi un'ora a risolverlo. Era la prima volta che mi capitava e comunque sapevo che era un problema di X.org, ho solo dovuto imparare a riconfigurarlo. Su una fresh install del Windows XP di un mio amico, un problema video ben più grave ha richiesto un downgrade dal SP3 all'SP2, e ci abbiamo messo un po' di più a capirlo.<br>
<br>Per quanto riguarda la mia esperienza personale, inoltre, nel confronto tra tempi di installazione, configurazione e aggiornamento, Ubuntu e in generale le più moderne distribuzioni desktop di Linux vincono a mani basse contro Windows XP.<br>
</div></div>