[ubuntu-it] OT Lettera di paolo Barnard a Berlusconi (Interessante)

Giampaolo gibertaccini a libero.it
Ven 11 Nov 2011 16:56:49 UTC


Il 11/11/2011 10:51, Felix ha scritto:
> Il 11/11/2011 10:29, Salvatore. G ha scritto:
>> http://www.opendiary.netsons.org/2011/11/lettera-di-paolo-barnard-a-berlusconi-importante/ 
>>
>>
>> -- 
>> ----------------------------------------------------------------------
>> *Salvatore*
>> «Tale è questa libertà umana, che tutti si vantano di possedere, che 
>> in effetti consiste soltanto in questo: che gli uomini sono coscienti 
>> delle loro passioni e appetiti e invece non conoscono le cause che li 
>> determinano.»(cit Spinoza)
>>
>
> Purtroppo per alcuni o per fortuna per altri, questa mail la dice 
> lunga e con serietà!
> Qualunque sia l'orientamento politico non si può negare che:
> 1) l'euro potrebbe anche considerarsi cosa santa (sempre per alcuni) 
> ma avrebbe dovuto "camminare" per almeno 5 anni insieme alla valute 
> locali al fine di scongiurare gli "arrotondamenti" - es. 1 lattina = 
> lire 1500 >> 1 lattina = euro 1,50 ;
> 2) l'Italia ha avuto per 30 anni il suo mastodontico debito pubblico 
> ed ha sempre onorato scadenze ed interessi;
> 3) il debito pubblico italiano è "copertissimo" dall'immenso 
> patrimonio immobiliare... e questo i mercati l'hanno sempre saputo ed 
> apprezzato;
> 4) questa caratteristica ha sempre tenuto alto l'indice di gradimento 
> delle obbligazioni italiane (appunto per l'elevata "ability to pay").
>
> Ora, mi (e qualcuno con me) si chiede, ma cosa è "veramente cambiato" 
> per far si che, all'improvviso, il debito pubblico italiano sia 
> diventata la "mina vagante" della stabilità europea?
>
> Non sarà che l'Europa delle banche, tra l'altro costruita a tavolino 
> da burocrati di infimo livello, si sta dimostrando IL VERO fallimento?
>
> My 2 cents
> Felice
>
>
qualunque sia il pensiero di chi legge, preferirei leggere di questi 
temi in altre lettere. Grazie, non facciamo più confusione di ruoli del 
necessario...ce n'è già tanta,,

-- 
Giampaolo




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