[ubuntu-it] eliminare partizioni da terminale

paolo massei paoafr a tin.it
Ven 22 Apr 2011 12:37:49 UTC


* venerd́ 22 aprile 2011, alle 10:04, pcpconsulting wrote:
> la prima e` quella richiesta.
> 
> root a mattia:~# sudo fdisk -l /dev/sda
> 
> Disco /dev/sda: 120.0 GB, 120034123776 byte
> 255 testine, 63 settori/tracce, 14593 cilindri
> Unita` = cilindri di 16065 * 512 = 8225280 byte
> Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes
> I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes
> Identificativo disco: 0x000468f5
> 
> Dispositivo Boot      Start         End      Blocks   Id  System
> /dev/sda1   *           1        2805    22531131    7  HPFS/NTFS
> /dev/sda2            2806       14594    94688257    5  Esteso
> /dev/sda5            2806        3109     2440192   82  Linux swap / Solaris
> /dev/sda6            3110       14594    92247040   83  Linux
> 
> questa seconda mi legge partizioni 3 e 4.
> 
> root a mattia:~# sudo sfdisk -l
> 
> Disco /dev/sda: 14593 cilindri, 255 testine, 63 settori/traccia
> Attenzione: la partizione estesa non inizia al limite di un cilindro.
> DOS e Linux interpreteranno i contenuti in modo diverso.
> Unita` = cilindri di 8225280 byte, blocchi di 1024 byte, conteggiando da 0
> 
>    Device Boot Start     End   #cyls    #blocks   Id  System
> /dev/sda1   *      0+   2804    2805-  22531131    7  HPFS/NTFS
> /dev/sda2       2805+  14593-  11789-  94688257    5  Esteso
> /dev/sda3          0       -       0          0    0  Vuoto
> /dev/sda4          0       -       0          0    0  Vuoto
> /dev/sda5       2805+   3108-    304-   2440192   82  Linux swap / Solaris
> /dev/sda6       3109+  14593-  11485-  92247040   83  Linux
> 

Due cose mi paiono stranissime:

1) la mancanza di sda4 individuata come "estesa"
2) il fatto che vengano viste sda3 e sda4 come partizioni vuote, ma forse
questo puo' essere dovuto a differenti modi di interpretare le partizoni
stessa da parte delle utility.

Dato che chiedi come risolvere, suggerisco:

a) BACKUP ( maiuscolissimo) dei dati;
b) fdisk compreso in gparted-live ( cd o live-usb da usare a sistema
   fermo, ovviamente. Accertati che si un fdisk con versione >=2.19.
c) presa nota dei valori inizio/fine delle partizioni con dati, cancellare
le altre e rifarle in maniera  corretta ( fdisk, sfdisk, parted, sarcass)
ma SEMPRE a sistema fermo ( live-cd ubuntu o gparted o systemrescuecd, o...) 

Si puo' usare filezilla, partimage o altro software per fare un'immagine
delal partizione linux da restorare in questa fase; opera come ti resta
piu' comodo.

Sospetto ( se lo hai scritto in precedenza chiedo venia) che tu abbia
usato tool misti linux-windows per partizionare il disco e questo e' male.

Un aiuto molto valido verrebbe dal sito del produttore del disco, se e'
uno serio; puoi scaricare da li' delle utility per operare.
WD ad esempo mette a disposizione sia il tool di partizionamento avanzato
( non significa "formattazione a basso livello", tanto per chiarire) sia
un tool per fare l'immagine della roba presente da restorare in un secondo
momento. Prova a vedere se trovi qualcosa ma secondo me risolvi
"semplicemente" usando fdisk ( >= 2.19) o altri tool linux.
Due consigli ulteriori:

1) essendo fdisk fonte potenziale di babbuinizzazioni, fatti un bel
becappone e tentane il restore *prima* di operare.
2) leggi bene la doc di fdisk, soprattutto la parte riguardante i comandi
"estesi" accessibili premendo "x" nella shell del programma.


P.

--
Ladies and Gentlemen: Elvis has just left the building.




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