[ubuntu-it] ubuntu su nuovo disco più capiente mantenendo le personalizzazioni

[paolo massei]

* lunedì 21 settembre 2009, alle 14:28, alessandro wrote:
> alessandro ha scritto:
> > Vorrei,come da oggetto, sostituire il vecchio disco rigido con uno più 
> > grande e reinstallare ubuntu senza perdere le caratteristiche delle 
> > sudate personalizzazioni,programmi,plug-in,ecc.Qual'è la migliore 
> > soluzione? Ho usato Back in Time e qualche altro programma di backup ma 
> > non ho mai avuto occasione di vederli in azione nella funzione  di 
> > ripristino.... ovviamente per non rischiare nulla ho provveduto a 
> > salvare i profili di firefox e quelli di thunderbird ed il resto delle 
> > cose che non posso perdere.
> > Grazie
> >
> >   
> Vi ringrazio tutti per le risposte!

In coda e in ritardo ( se puo' servirti ancora):
io uso di solito ( quando cambio disco o "clonicchio"[1] una  istallazione
su un'altra macchina, il buon vecchio " cp -a ".

In sintesi:

1) avvio  da cd/dvd;
2) monto i due dischi Sorgente (S) e Bersaglio (B), S in sola lettura;
3) partiziono B;
4) cp -a S/directory_copia  B/directory_copia. Evito di copiare
   /proc e /sys e /tmp/* naturalmente. 

Vado in cucina, accendo la moka e faccio il caffe', lo sbevazzo,  poi torno ;-))

Per il bootloader:

se e' lilo, chroot su B e istallazione da li', previo montaggio di /proc
e /sys di B. Se e' grub ( ma di solito da me NON lo e' perche' non buuta
il filesystem XFS che uso), allora istallazione da riga. 
Smonto, incrocio i diti e faccio reboot con un kernel genericissimo se la
macchina e' diversa, con lo stesso kernel personalizzato se i sono
limitato a cambiar disco sulla stessa.

In genere funziona....

[1] Ah: il "clonicchio" e' dovuto al fatto che talvolta conservo la stessa
struttura di partizioni e/o directory ma cambio macchina quindi kernel ed
alcune personalizzazioni, in base ai programmi  istallati. Ma sempre poca
roba, quindi sparo giu' i file col cp -a e poi eventualmente
istallo/disistallo successivamente che faccio prima.

-- 
La cattiva notizia e' che dio non esiste.
Quella buona, e' che non ne hai bisogno.

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