[ubuntu-it] Dichiarazione Torvalds

lccflc lccflc a email.it
Gio 24 Set 2009 10:34:02 BST


mauro ha scritto:
> nota: non si parla di avvio del sistema, ma del kernel e di tutte le  
> sue funzioni interne.
> usando linux e bsd ormai da secoli, capisco bene lo sfogo del buon  
> Torwalds.
>
> la versione 2.6 e' diventata un pachiderma pieno di funzioni, piena di  
> ammennicoli per i piu' svariati processori, e ogni singola funzione  
> prima di essere eseguita fa' tanti di quei giri che non si finisce piu'.
>   

Io invece sono un neofita e tanto, ma proprio tanto ignorante... in 
pratica un perfetto "utonto" e ti dico: giustissimo, ma vallo a dire a 
chi di certi servizi, giochi, chat, messenger, supporti hardware, etc., 
non può o non vuole farne a meno.
Mi pare di capire che il prezzo da pagare sia in parte qualche rinuncia, 
o sbaglio?

> effettivamente fare un confronto tra un vecchio kernel e uno nuovo  
> sulla medesima piattaforma saltano fuori belle differenze, motivate  
> ovviamente dall'aggiunta di tanta roba che le tecnologie odierne  
> chiedono.
>
> Il problema, semmai, e' che con un carrozzone cosi' grande,  
> ottimizzare anche un semplice flusso di bit diventa estremamente  
> oneroso da parte di chiunque, percui si scrive tanto ma si migliora  
> poco in termini, diciamo, di qualita'.
> Resta sempre un prodotto eccezionale, ma e' come avere una ferrari e  
> aggiungere ruote da fuoristrada, portapacchi di quelli che si vedevano  
> su 127, carrello porta tenda e spoiler per i vetri. la ferrari c'e'  
> sempre, pero' e' un po' sommersa.
>
> --
> Mauro Morichi
> mauro a nonsolocomputer.com

Resta sempre la possibilità di compilarsi il kernel in base alle proprie 
esigenze ed al proprio hardware?
E' una domanda, non una provocazione...
Felice



Maggiori informazioni sulla lista ubuntu-it