[ubuntu-it] montaggio floppy

[paolo massei]

* martedì 08 dicembre 2009, alle 13:40, Felix wrote:
> 
> Vero, solo in "plugdev"... ora ho attivato anche il "floppy" però ti 
> segnalo che ieri lo avevo attivato più e più volte (il gruppo floppy 
> intendo) ma ogni volta che andavo a controllare non c'ero più e aveva 
> sempre valore "0"... nonostante grep floppy /etc/group mi dava sempre 
> gruppo 25... ora che l'ho riattivato indica però "25"... mah, mistero
> 


'spetta....

cosa intendi con: "ho attivare il gruppo"?


I gruppi presenti in un sistema sono dichiarati in /etc/groups; gli "utenti"
che fan parte di ogni gruppo sono dichiarati nel suddetto file, nella
sintassi riportata nell apagina man di "group". In pratica:

floppy::11:root,utente1,utente2

e' la riga nel mio sistema ( una slackware-12.2).

root, utente1 e utente2 sono gli utenti che sono nel gruppo "floppy" 
e che quindi godono dei privilegi di quel gruppo per quanto riguarda
i permessi.


Per sapere di quali gruppi il tuo utente fa parte, devi solo digitare
"groups" da console ( senza "su" ).

Per maneggiare il file /etc/groups invece, si dovrebbe usare l'utility
"vigr" che altr non e' che una utility che fa parte delle shadow-utils ( o
come si chiama il pacchetto) che, una volta avviato, ti permette di
editare il file in sicurezza, bloccandolo da scritture esterne per tutto il
periodo dell'editing. Ha la sintassi del "vi".

Quindi:

sudo vigr

aggiungi il tuo utente ( se non c'e' gia') alla riga del floppy dopo root
e preceduto da una virgola *senza spazi*, salvi ed esci.


Poi manipolando le regole di udev puoi far si che ti venga montato il
floppy nella directory e coi permessi che preferisci, quinid ti dovrebbe
esser montato in automatico ogni volta che lo infili nel lettore.

OCCHISSIMO: diversamente da cd/dvd dove basta premere i lpulsante di eject
del lettore per avere prima lo smontaggio della periferica e poi
l'espulsione de disco, col floppy lo smontaggio lo devi fare a manazza,
come per le periferiche usb, altrimenti i file sul floppy vanno a donne
allegre. Prima smonti poi estrai.

-- 
La cattiva notizia e' che dio non esiste.
Quella buona, e' che non ne hai bisogno.

http://www.uaar.it