[ubuntu-it] acidus

paolo massei paoafr a tin.it
Mer 29 Apr 2009 22:43:22 BST


* mercoledì 29 aprile 2009, alle 23:12, Vincenzo Ampolo wrote:
> On Tuesday 28 April 2009 06:02:51 pm Max wrote:
> > ho anche risposto alla domanda; mi permetterai un poca di ironia e di
> > sottolineare il comportamento poco corretto dal punto di vista della
> > netiquette.
> 
> Mi metto nei panni del povero utente che ha posto la domanda... non mi 
> sentirei affatto a mio agio da una ironia del genere...
> 
> On Wednesday 29 April 2009 02:02:17 am paolo massei wrote:
> > Sconcertati meno e magari fai un passaggio qui; uno a caso va bene:
> >
> > http://asciipr0n.com/fp/linux/top-posting.txt
> > http://www.cs.tut.fi/~jkorpela/usenet/brox.html
> > http://www.caliburn.nl/topposting.html
> > http://www.i-hate-computers.demon.co.uk/
> > http://www.xs4all.nl/%7ewijnands/nnq/nquote.html
> >
> >
> > Ed e' gia' la seconda volta che quel post passa da queste parti, mi
> > pare...
> 
> E' qui il punto, rifacendomi alla "netiquette" richiamata nella mail di Max. 
> La netiquette o le regole sul top posting sono regole create e usate dalla 
> comunità degli internauti e dai professionisti del software che le rispettano, 
> giustamente.
> 
> Tuttavia questa lista è di supporto generico, inoltre la distribuzione ubuntu 
> rende più semplice l'utilizzo di software FOSS anche per persone non "addette 
> ai lavori" o tecniche o che probabilmente se non ci fosse ubuntu userebbero 
> debian o un'altra distribuzione.
> 

Questa storia che tanto qui ( o altrove eh ) si fa  helpdesk per chi tenta
di usare software open e free quindi puo' prescindere da alcuni tipi di
comportamento che "regolano" ( virgolette) questi tipi di media comincia
francamente a stufarmi. L'opensource ed il free software *non* sono 
degli alibi per dei comportamenti fastidiosi.
Non e' che se postassi in una lista windows-oriented la penserei
diversamente solo perche' win si paga ( o si dovrebbe): e' una questione
di consuetudini autoregolamentatesi da anni di uso delal rete da parte di
milioni di soggetti diversi.
Ubuntu ( e linux in generale)  e' una distribuzione che propugna 
l'incremento di uso del free software ma cio' non significa che propugni 
l'uso di pratiche fastidiose. Le distribuzioni son diverse ma i co****ni
che girano, facci caso, son sempre gli stessi.

Come ebbi a scrivere un po' di tempo fa ( scatenando ire e polveroni
proprio qui), le regole della lista scritte dagli ammnistratori e da chi
gestisce la lista, *pretendono* che si accettino delle condizioni prima di
iscriversi e *pretendono* il rispetto di tali condizioni. Ovvio che tali
condizioni vadano prima lette, poi comprese.
Non mi pare siano condizioni particolarmente vessatorie; sono condizioni
minime di "convivenza civile" e di "fruibilita' della lista" , non sono
paletti messi per aumentare le ridicole difficolta' di questo medium ma
sono messe per renderlo di piu' gradevole e facile utilizzo.

Personalmente manco mi incazzo piu': cancello senza manco andare oltre la
seconda riga le mail con queste caratteristiche di cui si discute, rado al
suolo le email che quotano abbestia il digest, resisto due/tre volte a che
posta in html e via andare... Pero' se ti mettessi nei panni di ( non
ricordo il nome, pardon) scarica la posta da cellulare a consumo, nei panni 
di chi si arrangia ancora col modem a carbonella e nei panni di chi prova
fastidio a trovare messaggi  come quelli di cui si parla, allora potresti
capire meglio che il quotare male e il postare in html possono fare
innervosire piu' di uno. E anche il giustificare il comportamento di cui 
si parla.


> E' quindi facile che chi posta in questa lista ha appena installato ubuntu, 
> magari con l'aiuto dell'amico "che ne sa più di lui" e chiede aiuto. Questa 
> persona magari manda una decina di mail all'anno e non sa neppure cosa sia il 
> "top posting" o la "netiquette", inoltre molti client di posta (sia web che 
> non) piazzano il cursore sopra la mail precedente una volta cliccato "Reply". 

Eh no.... Troppo comodo. Chieda allora all'amico che ne sa di piu'.
Oppure, meglio ancora, prima di usare questo mezzo, si pigli la briga di 
leggersi due cose in croce che indicano quali siano le "istruzioni per
l'uso". Perche' di questo si tratta,


> L'utente quindi non fa altro che digitare la domanda e cliccare "invia".
> 
> Non per questo l'utente si merita di essere trattato come un minorato mentale, 
> offeso e datogli del "maleducato".

Nessuno l'ha offeso: dati i precedenti in lista, qualcuno ( non ricordo
chi) ha scritto una mail un po' salace, senza trattare nessuno da
minorato. E l'OP iniziatore di questo thread ha postato *lo stesso*
messaggio al quale ha risposto Paolo Costantini ( guarda lo storico della
lista: e' del 27 aprile) suggerendo cosa dovesse fare per...

> Credo che dall'essere maleducato al non rispettare il top posting ne passi 
> davvero, davvero, davvero tanto.
> 
> E' da premiare, anzi lodare e supportare, con un sorriso e cordialità, nel 
> pieno spirito che la parola "ubuntu" trasmette [1], la volontà di queste 
> persone che potrebbero continuare ad usare software proprietario ed invece 
> scelgono la strada più ardua, ma alla fine più appagante.
 
Per seguire la strada piu' ardua hai da mette gli scarponi: fai finta che
imparare l'uso corretto di una ML sia l'equivalente di mettersi calzature
adatte al cammino.
-- 
Mi sono accorto di essere troppo
gentile per il mio carattere
 (Marcello Marchesi)



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