[ubuntu-it] Adattatori lan su rete elettrica

[Paride Balestri]

Mi permetto di intervenire nell'argomento in quanto elettronico di
professione.
I dispositivi di cui parlate sfruttano il sistema delle onde
convogliate, ovvero utilizzano la normale corrente elettrica come
segnale portante per trasmettere i dati (come la radio).
Detto questo, se tra un appartamento e l'altro non sono presenti sistemi
di "isolamento" elettrico è plausibile pensare che da un appartamento
all'altro si possa instaurare o sniffare una rete dati.
Se dall'appartamento 1 all'appartamento 2 c'è di mezzo un trasformatore
elettrico (es. cabina di trasformazione a palo) allora il sistema di
onde convogliate non può attraversare il trasformatore.
(elettrotecnica/elettromagnetismo - un segnale variabile nel tempo con
componente continua se iniettato su una bobina come l'avvolgimento di un
trasformatore viene visto dall'avvolgimento come un cortocircuito e
scaricato).
Per essere sicuri che nessuno si "attacchi" alla lan su rete elettrica
bisognerebbe mettere un trasformatore di isolamento (trasformatore con
rapporto ingresso-uscita 1:1) subito a valle del contatore. In questo
modo la rete rimane chiusa all'interno dell'appartamento.
Tenete presente che però, un trasformatore del genere, per la potenza di
un appartamento è un giocattolino abbastanza grande e non sta di certo
dentro al box dei contatori.

Saluti
Paride

----
 Tu non pensi quadridimensionalmente, Marty...
----
Linux user # 459656 - Linux machine # 367969
Ubuntu user # 21913

Blog: http://toboldlygowherenoonehasgonebefore.blogspot.com
----
Mailing list info: http://lists.linux.it/listinfo/imolug



Kalos wrote:
> Il giorno mar, 02/09/2008 alle 15.15 +0200, marco_stanzani ha scritto:
>   
>> Ok, ragioniamo:
>> - la rete è nel TUO circuito elettrico.
>> - il tuo vicino non può accedere alla tua rete a meno che non si 
>>   attacchi fisicamente al tuo circuito elettrico....in quel caso 
>>   gli forniresti anche energia elettrica ;-)
>> - ammettiamo anche che il tuo vicino sia particolarmente abile
>>   e tu un poco disattento....nel momento in cui deve accedere alla
>>   rete che indirizzo IP userà?
>> Spero di averti chiarito le idee, per quel che mi riguarda uso 
>> questo sistema da almeno cinque anni senza nessun problema.
>>     
>
> le mie idee erano gia' chiare: stavi sostenendo che era facile
> connettersi alla mia rete elettrica. Specificando come hai appena fatto,
> cambiando leggermente versione rispetto a quello che dicevi prima, mi
> sembra quindi confermato che se il vicino di casa non e' fisicamente
> connesso alla mia rete elettrica, non puo' intercettare il mio traffico
> dati.
>
> Il discorso sicurezza lo focalizzerei su casi concreti: il furto di
> energia elettrica e relativa possibilita', come conseguenza, di
> "ascoltare" anche il traffico dati sulla mia rete è ben diverso dal dire
> che questi apparecchi non sono sicuri o lo sono "poco" perche' il vicino
> si attacca alla rete di casa mia.
>
> Quello che tu affermi come scenario, non è dissimile dal vicino che
> prova ad accedere alla tua rete wireless o al vicino che prova a usare
> la tua linea telefonica.
>
> Mi sembrano scenari certamente possibili, ma difficili da controllare
> (oltre che in molti casi, da concretizzare).
>
> Detto questo, per tornare in topic sull'argomento iniziale, quindi...
> suggerivi di usare cifratura forte. Ma sembra che questi adattatori
> abbiano programmi per cifrare la connessione che funzionano solo per
> Windows. E' cosi', oppure ho capito male?
>
>
>   
>
>
>