[ubuntu-it] Non riesco a montare HD USB

[virus]

Il giorno lun, 26/03/2007 alle 13.29 +0200, Andrea ha scritto:
> Grazie per le dritte: proverò gparted.

gparted o lo usi da live-cd o disattivi l'auto mount dei device di
gnome, altrimenti cancella la partizione ma non riesce a scrivere quella
\e nuova\e, come anche cfdisk da shell.

> Comunque l'HD è formattato, ve lo garantisco... Tant'è che ci ho già
> installato WinPenPack e l'ho usato per spostare una serie di files
> grossi da un PC all'altro.

Ottimo progetto WinPenPack, la mia salvezza per usare openoffice anche
dove non è installato senza usare obbligatoriamente formati proprietari.

> Per cui, ripeto, il problema non è di formattazione....
> 
> Proverò a vedere il tipo di file system e proverò a montarlo con -t
> auto
> 
> Per ora grazie ancora a tutti
> 
> Il 26/03/07, Roberto Mazzoleni <fpazzatura a email.it> ha scritto:
>         Il giorno lun, 26/03/2007 alle 11.03 +0200, Andrea ha scritto:
>         > Ho provato a cvreare la directory che hai consigliato (prima
>         usavo un
>         > differente mount point: non so se sia importante, ma almeno
>         mi
>         > uniformo alla tua linea di pensiero.... :) ) 
>         > Il problema è che con -t devo indicare il tipo di file
>         system ed io
>         > non lo so. Avendo provato ntfs-3g ed avendo visto che non è
>         ntfs ho
>         > provato con vfat, ma nemmeno questo è giusto....
>         > Come posso vedere il file system sotto Linux? 
>         A me sembra che non sia formattato quel disco.
>         
>         Se vuoi vedere il filesystem puoi usare parted o i suoi
>         front-end
>         (gparted per GTK2/Gnome, qtparted per QT/KDE). Secondo me non
>         è
>         formattato. Sennò te lo monterebbe in automatico. 
>         > E, per curiosità, che differenza c'è con una chiavetta USB
>         che viene
>         > montata in automatico?
>         Nessuna in teoria. Di solito le chiavette sono formattate in
>         fat 32
>         (vfat per linux).
>         
>         

Scusate l'intromissione saluto e dileguo.