[ubuntu-it] amule id basso
Enrico Bassetti
enrico.bassetti a q4q5.it
Ven 7 Dic 2007 20:51:25 GMT
Il giorno ven, 07/12/2007 alle 21.43 +0100, Fulvio Mariola ha scritto:
> Ho fatto ricerche oggi...quasi sicuramente usano traffic shaping, e ho
> letto molti forum su questo. La connessione offuscata (come si attiva
> su amule non l'ho capito :-(...??) non risolve assolutamente il
> problema, perchè questa tecnologia consiste nel forzare il traffico
> della rete ad un determinato comportamento e/o seguire un certo numero
> di policies. Quindi divide il traffico in diverse tipologie di classi,
> dando maggior priorità a determinati servizi quindi possono limitare e
> se vogliono anche abbattere il p2p.
> Dato che l'offuscamento, comunque sia, quello che fa è solo nascondere
> i dati che invia e riceve quando comunica con altri client/server,
> impedendo che qualcuno possa capire, analizzando i pacchetti, che
> provengono dal programma emule/amule, ma sempre di p2p si tratta...il
> traffic shaping, purtroppo, sta a monte.
> Grazie a tutti, i vostri interventi sono stati tutti utili e
> interessanti....comunuque la faccenda di questi filtri riguarda più o
> meno tutti i provider (in particolare tele2 e wind).... insomma noi
> paghiamo una determinata banda, per avere poi quella che loro ci
> impongono.
> Spero di trovare una soluzione per riuscire a bypassare questi
> filtri, ma credo sarà molto difficile,
> un saluto a tutti
Se non sbaglio il traffic shaping funziona perché nel pacchetto TCP/IP è
implementato il ToS (Type of Service) con l'informazione del tipo di
contenuto del pacchetto. A questo punto si potrebbe modificare il
pacchetto per renderlo con un ToS pari a quello di un VoIP, di fatto hai
solo detto al firewall che quello è traffico dati/voce ad alta
priorità :-D
Però penso che sia un po' più complicato... direi che si potrebbe
implementare nei software p2p un sistema per far assomigliare il
traffico dati ed2k ad un traffico http.
Se poi limitano la connessione ad IP dinamici e/o non server, allora c'è
da denunciare la cosa o cambiare gestore. Oppure prendiamo d'assalto il
firewall fisicamente... oppure cominciamo a stendere noi le fibre
ottiche (ma perché non attaccate ai pali già esistenti in molte zone?)
oppure il wireless in città (dove passa tutto sotto terra) e facciamo un
internet parallelo per il traffico p2p. Bisognerebbe essere tutti
daccordo....
Enrico
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