[ubuntu-it] OT: Questa mailing list e gli utenti windows...

[DW]

Premetto che questa email va letta con un tono pacato... ;)
Rispetto le opinioni di tutti ma, ovviamente, quelle che seguono solo le 
mie.

Maurizio ha scritto:

>  
>
>>E se uno ha un problema che fa, sta fermo finchè non lo risolve? Capisco 
>>che molti di voi sono molto giovani e non hanno responsabilità di 
>>gestire una impresa, però attenzione prima di fare certe affermazioni 
>>che fanno solo male all'open source...
>>    
>>
Non fare l'errore di vedere in affermazioni radicali uno sfogo 
giovanile. Non sono un ragazzino e anche io ho le mie responsabilita'.
Le mie affermazioni hanno lo scopo di chiarire che essendo Ubuntu il 
risultato dello sforzo della comunita' del Free Software (non dell'open 
source... sia chiara la differenza) non si deve perdere quello che e' lo 
spirito che ha guidato i creatori di Debian, le persone come Richard 
Stallman e le varie fondazioni.
Lo scopo e' quello di liberare le persone dal giogo del software 
proprietario. Come si ottiene questo offrendo assistenza a chi usa Windows?

Secondo me mettere con le spalle al muro chi si scontra con i difetti e 
le incompatibilita' di Windows (che ogni giorno diventano sempre piu' 
evidenti)  senza dargli facili vie di uscita e' ANCORA una strategia da 
seguire. E' la strategia che si erano proposti nella Free Software 
Foundation ed e' la stessa che dovremmo seguire noi.

Se devi gestire un'impresa e vuoi ricevere assistenza su prodotti 
Microsoft rivolgiti a loro.

La mancanza di assistenza a buon mercato e' un motivo piu' che 
sufficiente per spingere chi usa Windows a capire come stanno le cose.

Giacinto ha scritto:

>>  
>>
> Ringrazio entrambi per le risposte, che mi hanno fatto venire in mente 
> la differenza che esiste tra le sette e le grandi religioni.
>
> [...]

Io sono ateo ;)

>
> Capisco le ragioni di dw, che apprezzo per la passione e l'idealismo 
> che spero di aver conservato nonostante i miei imminenti 50 anni, ma 
> nello stesso tempo concordo in pieno con quello che dice maurizio.
> Non spaventateci troppo, noi poveri neofiti volenterosi!


Apprezzo i tuoi modi gentili ma come povero neofito volenteroso devi 
affrontare la realta' e semplicemente darti da fare.

La Liberta' va conquistata e non facendo concessioni a chi non e' 
disposto a faticare per ottenerla.

Secondo me le scorciatoie servono solo a rallentarci. E la dimostrazione 
che essere radicali ha giovato al Free Software e' sotto gli occhi di 
tutti: sta vincendo Ubuntu e non versioni blande di open source...

Insomma: essere gentili e cortesi con chi usa solo/anche windows ma non 
offrire assistenza su prodotti proprietari dovrebbe essere la regola da 
queste parti.

Invito tutti ad esprimersi in merito.

ciao,
dw

PS: Stiamo andando molto OT quindi ho cambiato il subject.