[ubuntuitalia] Incontri in IRC

Alessio alessio.fattorini at gmail.com
Tue Mar 29 08:00:40 CST 2005


On Tue, 29 Mar 2005 11:42:24 +0200, The Saltydog <thesaltydog a gmail.com> wrote:
> Non ho capito bene se posso permettermi di intervenire o meno.. Non
> sono parte della "comunità", o almeno di quelle "liste" e dato che
> questo thread invece mi sembra un po' privato e non riservato agli
> utenti "comuni", chiedo scusa se inopportunamente intervengo.
Scusami Saltydog, ma se uno posta in ML una proposta? O un'idea che
gli è venuta, ovviamente chiede il parere di tutti no? E' stato
scritto anche nero su bianco che questa (o un'altra) è la lista dove
si discute, e si prendono decisoni.. quindi non capisco che perchè ci
dovrebbero essere problemi ;)


> Dispiace inoltre leggere, ad uno che crede nella libertà dell'uomo,
> che per organizzare un gruppo "secondario" di supporto (ad esempio per
> la scuola), "si dovrà richiederne la formazione al gruppo
> UbuntuItalia", "dovranno scegliere al loro interno un responsabile" e,
> "- il responsabile ogni tot tempo dovrà riferire al gruppo
> UbuntuItalia eventuali sviluppi e novità sul lavoro del gruppo"
> (tratto dal sito ui)...
Forse è stato scritto un po' male e ne chiedo scusa, ma l'idea era
solo quella di non fare in modo di tenere un po' di centralità nei
progetti portati avanti, informandone tutto il gruppo, in modo che chi
ha volgia di parteciparvi non possa dire, ah io non lo sapevo. Cioè se
tu domani vuoi portare avanti un nuovo progetti dici: "io faccio
questo chi mi vuol dare una mano?" oppure "che ne pensate in merito?"
e poi ti metti a fare la cosa, e magari in futuro puoi dire " siamo
arrivati a questo punto" oppure " ci siamo bloccati chi ci aiuta?".
Spero di aver chiarito l'idea....
Ale



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