[ubuntuitalia] Incontri in IRC

andrea abelli andrea at btlug.it
Tue Mar 29 05:32:19 CST 2005



matthew.east a breathe.com wrote:
> Sono d'accordo con tutti gli interventi di Benjamin, salty e fabio. 
> Sinceramente un incontro irc non puo essere finale come modo di prendere 
> le decisioni: permette alle persone che sono liberi in quel momento di 
> partecipare e esclude gli altri.
> sul discorso del "gruppo secondario": non ricordo quando questa idea e i 
> suoi dettagliati metodi abbiano avuto neanche un momento di discussione, 
> ne' prima dell'incontro in irc, ne' durante, ne' dopo. Forse mi sbaglio io.
> Non mi piace l'idea che la struttura/constituzione della comunita' 
> ubuntuitalia sia una cosa "chiusa" ad ulteriore discussione. Non vorrei 
> dire che la soluzione ad ogni problema sia una pagina del wiki, ma 
> veramente secondo me faremmo bene a mettere la struttura della comunita' 
> in una pagina, in modo che tutti possono commentarla... ricordiamoci che 
> questa comunita' e' ancora molto instabile e in fase di crescita.

"comunita' ancora molto instabile e in fase di crescita" ...
scusate la mia semplicita' intellettuale ... ma qualcuno mi potrebbe 
spiegare cosa stiamo parlando?

Comunita' in crescita? embe' ... quando ci saranno piu' utenti iscritti 
alla mailing list, la comunita' sara' piu' grande ... non credo si debba 
decidere nulla per propiziare questo tipo di crescita ... se non un tipo 
  prodigarsi in iniziative personali.

Comunita' instabile? la lista e' quella da un po' di tempo ... non e' 
successo nulla di cosi' catastrofico se non da quando la "dirigenza" ha 
deciso di floodare (e se sono ancora qui, anch'io sono colpevole di 
tacito assenso) con proposte ad avviso di alcuni inutili o che, 
quantomeno, dopo tanti byte sprecati non hanno ancora portato a nulla.

c'e' un detto del mondo unix relativamente famoso: KIS (fai le cose in 
maniera semplice) ... perche' non affidarci allora alla conoscenza della 
Storia ? dato anche che non sembra che esserci (almeno in numero) un 
intellighenzia molto provata nel campo.

di cosa si ha veramente bisogno?

documentazione ? bhe allora ci sono quintali di documenti in inglese nel 
wiki e nelle immagini iso di ubuntu ... "basterebbe" tradurle ... 
diciamo che il fare alle volte e' piu' profittevole del dire .

supporto ? bhe ... rispondere alle email mi sempra la cosa piu' 
indicata. e non far finta di non averle viste, se non conosco una cosa, 
e sembra che questo sia un trend comune . bhe credo che almeno 
consigliare qualche risorsa dove cercare sia di grandissimo aiuto.

davvero, io non riesco ancora, date le ipotesi, a trovare un significato 
a questo parlamentare.



> M

un penitente



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