[ubuntuitalia] Incontri in IRC

The Saltydog thesaltydog at gmail.com
Tue Mar 29 03:42:24 CST 2005


Non ho capito bene se posso permettermi di intervenire o meno.. Non
sono parte della "comunità", o almeno di quelle "liste" e dato che
questo thread invece mi sembra un po' privato e non riservato agli
utenti "comuni", chiedo scusa se inopportunamente intervengo.

Il fatto è che non ne ho potuto fare a meno, leggendo l'ultimo
intervento di Benj con il quale non posso fare altro che concordare.

Dispiace inoltre leggere, ad uno che crede nella libertà dell'uomo,
che per organizzare un gruppo "secondario" di supporto (ad esempio per
la scuola), "si dovrà richiederne la formazione al gruppo
UbuntuItalia", "dovranno scegliere al loro interno un responsabile" e,
"- il responsabile ogni tot tempo dovrà riferire al gruppo
UbuntuItalia eventuali sviluppi e novità sul lavoro del gruppo"
(tratto dal sito ui)...

Ad esempio: mettiamo che volessi mettere su un gruppo "secondario" di
volontari per sostenere l'introduzione di ubuntu a favore degli utenti
mancini delle isole vulcaniche italiane.. A chi devo chiedere "il
permesso"? Non sono stati pubblicati i moduli necessari per la
richiesta. Inoltre, in questo gruppo, non abbiamo nessuna intenzione
di nominare un "responsabile". Lo dobbiamo nominare per forza? Ogni
quanto tot tempo dovremmo "riferire" al gruppo Ubuntuitalia? Questo
non è chiaro.

Evidentemente, da quello che leggo, il gruppo ha ricevuto delega da
parte di Canonical per autorizzare/bocciare iniziative e regolamentare
l'uso del marchio Ubuntu. Potevate scriverlo però, così sarebbe stato
più chiaro.






On Tue, 29 Mar 2005 11:06:36 +0200, Beniamino Caputo
<benjamin a newsoftonline.it> wrote:

> 
> Il Wiki successivo, invece, ha elencato una serie di decisioni prese in
> IRC con successiva creazione di gruppi già chiusi.



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