Informazioni su Ububtu-Kubuntu e SId

Stefano stefano at stefanospagna.it
Sat Apr 23 06:29:54 CDT 2005


Grazie per l'esauriente risposta. Ti spiega subito il motivo:
ho bisogno di installare natatalk dalla versione 2.0 in avanti per 
compatibilità con mac os x e tutti le release tranne la sid includo quel 
pacchetto.
Cosa mi consigli di fare??'

Altre esigenze specifiche non le ho.

grazie
Stefano

andrea abelli ha scritto:

> Stefano wrote:
>
>> Ciao a tutti, volevo chiedervi se qualcuno ha già installato o Ubuntu 
>> o Kubunto e poi  ha aggiornato tutti i pacchetti a Sid o Un stable.
>
> huh .. credo che sia piu' "saggio" tenersi i pacchetti di hoary, 
> ancora per un po': sid e ubuntu fanno un sync (cioe' ubuntu copia i 
> pacchetti di sid e da li' incomincia a lavorare) ogni sei mesi.
> Ora, dato che hoary e' appena uscita, con buona approsimazione si puo' 
> ancora dire che ubuntu e' "davanti" a sid (anche se cmq a livello di 
> stabilita' sara', teoricamente sempre migliore) .. quindi 
> installazioni da sid  potrebbero essere concepite nel caso qualcuno 
> abbia veramente bisogno di un programma nuovo, non ancora incluso 
> nell'attuale release stabile di ubuntu (sfortunatamente esistono 
> ancora situazioni in cui bisogna utilizzare pacchetti esterni ad 
> ubuntu .. pero' non ne farei una moda [*]) ma non per aggiornare 
> tux-racer (anche se poi tutto e' relativo a quanta importanza gli si 
> dia) all'ultima versione anche perche' si rischia, seriamente, fare 
> casino.
>
>> Se sì qualli pro e quali contro.
>
> Utilizzando pacchetti sid (quelli sarge non hanno ragione di essere 
> presi in considerazione dato che cmq o sono piu' vecchi o hanno piu' o 
> meno lo stesso release number) si "rischia" di rendere il sistema 
> instabile e dato che ubuntu e' "ancora" alla sua 2a release e quindi 
> questi processi non sono ancora stati testati al massimo, puo' essere 
> considerato saggio il cercare di ridurre al minimo possibile tutti 
> questi "aggiornamenti".
>
>> Ciao
>
> Saluti.
> andrea
>
> [*] := si e' ultimamente evidenziata la presenza di un ceppo virale 
> che provoca, nell'organismo ospite, un bisogno impulsivo di 
> aggiornamenti e di poter sfoggiare l'ultima versione di qualsivoglia 
> pezzo di software.
> Personalmente vedo qualche svantaggio portato da questa "malattia":
>     * la sicurezza delle release (sto parlando di ubuntu), che cmq se 
> vengono chiamate stabili non e' solo per marketing, viene 
> tremendamente compromessa: evidentemente non tutti hanno chiaro cosa, 
> un maligno possa fare a/da un sistema linux.
>     * aggiornando continuamente si rischia di avere programmi 
> parzialmente funzionanti (se non un sistema inutilizzabile), che cmq 
> compromettono il quotidiano funzionamento della macchina.
>     * trovo molto piu' cool installazioni vecchie di qualche anno che 
> pur non avendo l'ultimo programma che ti pianta tutta la serie di luci 
> stroboscopiche utilizzate nei polizieschi "made in US" dagli anni '70 
> ad oggi  sullo sfondo fanno quello che devono, e lo fanno decentemente.
>
>
> -- 
>  <- Are you suicidal?
>  -> Only in the morning.
> -- 
>




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